Come eliminare i pasti notturni se allatti

Un sacco di mamme che allattano al seno mi chiedono se togliere le poppate notturne ai loro bambini può influire sulla loro produzione di latte. Spesso sono preoccupate che ridurre o eliminare le poppate notturne possa far andare via il loro latte o possa causare un allontanamento del bambino dal seno.
Capisco benissimo la paura! So cosa significhi allattare al seno, quanto lavoro comporti nei primi mesi per far attaccare bene il bambino e per aumentare la produzione. Giustamente ora che il tuo piccolo mangia bene e il tuo seno si è abituato, non vuoi smettere di allattare prima del previsto.
Proprio come hai fatto all’inizio, quando cercavi di attaccare correttamente il bambino, ci sono delle dinamiche da seguire attentamente anche quando si decide di iniziare a togliere le poppate notturne. In questo modo siamo sicure di preservare la tua produzione di latte ed evitiamo il rischio di mastiti.
Per questo ho creato una guida semplicissima che ti può aiutare a togliere le poppate notturne grazie al programma Super Nanne in 21 Giorni.
Sono assolutamente convinta che si possano togliere le poppate notturne e continuare ad allattare serenamente al seno finché lo si desidera. Vediamo come fare!
A che età i bambini non hanno più bisogno di essere allattati di notte?
Non è sempre facile capire quando è arrivato il momento giusto per togliere le poppate notturne. Il tuo piccolo potrebbe svegliarsi molte volte nel corso della notte e attaccarlo al seno (o al biberon) è spesso il modo più facile e veloce per farlo riaddormentare.
Ma a volte ti chiedi se il tuo bimbo ha davvero fame ogni volta che si risveglia oppure se sarebbe già in grado di dormire più a lungo la notte.
Ma come fare a capirlo?
L’età del bambino gioca un ruolo fondamentale nel discorso delle poppate notturne.

Consigli per le mamme che allattano al seno
Quando il bambino dorme tutta la notte o fa 1 sola poppata notturna
Per mantenere la tua produzione di latte ed evitare la mastite:
- Ogni sera svuota entrambi i seni con il tiralatte prima di andare a dormire
- Pulisci tutte le parti del tiralatte e mettile a sterilizzare durante la notte
- Se ti svegli con la sensazione di avere il seno pieno o che ti tira, usa il tiralatte. Anche solo 10 minuti ti aiutano ad eliminare il fastidio e a prevenire ingorghi, soprattutto nei primi giorni. Risciacqua velocemente in acqua calda i vari componenti del tiralatte e lasciali asciugare all’aria.
- Se sei preoccupata che la tua produzione di latte possa diminuire, mantieni una “sessione notturna” di tiralatte, in modo da svuotare il seno ogni 4-5 ore
- Il seno è al massimo della pienezza nelle prime ore del mattino. Quindi fai in modo di far fare al tuo piccolo una bella poppata appena sveglio. Se il bambino svuota solo un seno, usa il tiralatte per svuotare l’altro.
- È importante svuotare completamente entrambi i seni al mattino. Alcune mamme sostengono che mangiare prima (o durante) l’uso del tiralatte le aiuti a svuotare meglio i seni.
Consigli per conservare il latte materno:
- Il latte materno uscito dal tiralatte dura fino a 3-4 giorni nel retro del frigorifero (non nella porta!)
- Il latte materno uscito dal tiralatte può essere conservato in una borsa frigo con ghiaccio fino a 1 giorno (ottimo per le mamme lavoratrici!)
- Il latte materno si può conservare nel freezer al massimo per 6 mesi (nel retro del freezer)
- Cerca di congelare porzioni piccole (60-150 ml). Queste dosi si scongelano più velocemente e ti evitano di sprecare prezioso latte materno inutilmente.
- Una volta riscaldato, il latte materno non può essere riscaldato di nuovo.
- Se scongeli il latte nel frigorifero (e si mantiene quindi freddo anche da scongelato) puoi tenerlo in frigo 24 ore prima di buttarlo.
- Se scongeli il latte a temperatura ambiente, devi usarlo entro poche ore.
- Scongela sempre per primo il latte più vecchio.
- Usa uno scaldabiberon per evitare di surriscaldarlo.
- Scrivi sempre la data sulle confezioni di latte! È impossibile ricordarsi!
Usare il tiralatte al lavoro:
- Tira il latte ogni 4 ore mentre sei al lavoro
- Bevi mezzo litro d’acqua o una tisana al finocchio un’ora prima di tirare il latte. E mangia qualcosa. Non tirare il latte se hai fame, mangia sempre qualcosa prima.
- Tira il latte da entrambi i seni e svuotali completamente (dopo che il latte ha smesso di uscire, tira ancora 2-3 minuti. Usa il tiralatte alla massima intensità che riesci a tollerare).
- Per aiutarti a tirare più latte, guarda dei video del tuo bambino. Oppure portati una sua maglietta e annusala. Funziona! (conosco mamme che chiudono gli occhi e immaginano il loro bimbo piangere…dopo 5 secondi…LATTE!)
- La cosa fondamentale è trovare un posto tranquillo, privato e rilassante.
- Offri il seno al tuo bambino appena torni a casa dal lavoro.
- Quando sei a casa col tuo piccolo – soprattutto le prime settimane – dedicati a lui, e passa il più tempo possibile a giocare, fargli le coccole e allattarlo. Fai skin-to-skin (contatto pelle a pelle) o magari fate un bagno insieme.
- Non ti preoccupare se ti capita di dare al tuo bimbo il biberon quando siete insieme (cosi ti abitui all’idea). Molti bambini si adattano facilmente a mangiare dal biberon al nido e dal seno quando sono a casa con mamma. Ma continua ad allattare quando siete insieme, cosi da mantenere alta la tua produzione.
Nelle prime 1 o 2 settimane, il tuo seno ha bisogno di abituarsi al nuovo ritmo. Se lo senti tirare, se ti fa male, se lo senti troppo pieno, agisci subito e attacca il tuo bimbo o usa il tiralatte.
Fai attenzione ai sintomi tipici della mastite o dei dotti mammari ostruiti: indolenzimento del seno, calore, sensazione di bruciore o dolore, arrossamento, o febbre (malessere simile all’influenza). Questi potrebbero essere segnali di mastite.
Contatta il tuo medico, la tua ostetrica di fiducia, il consultorio oppure una consulente della lattazione.
Ma soprattutto, cerca di non stressarti. Allatta spesso il tuo bimbo durante il giorno quando siete insieme e vedrai che la notte sarà più facile per entrambi stare qualche ora senza poppare.